Convegno internazionale: “Cultural Heritage for the Next Generation” (6-7 maggio 2021)

 

L’ Istituto Alcide Cervi e l’Università di Parma presentano il convegno internazionale

CULTURAL HERITAGE FOR THE NEXT GENERATION
PATRIMONIO CULTURALE PER LA GENERAZIONE FUTURA

Direzione scientifica: Alessia Morigi
Docente di Archeologia classica (Università di Parma)

6 – 7 maggio 2021

Convegno online

 

Istituto Alcide Cervi e Università di Parma sono lieti di comunicare che nei giorni giovedì 6 e venerdì 7 maggio 2021 si terrà il Convegno internazionale Cultural Heritage for the Next Generation – Beni culturali per la generazione futura, fruibile online in diretta streaming sulle pagine Facebook dell’Istituto e sul canale YouTube dell’Università degli Studi di Parma.

Il Convegno vuole essere un’occasione di confronto fra esponenti italiani ed europei del mondo delle istituzioni, della ricerca, della formazione, dei poli museali e del giornalismo, col proposito di riflettere sulle azioni che si renderanno necessarie nell’immediato e prossimo futuro in materia di ricerca, formazione e gestione del patrimonio culturale, e al fine di offrire una lettura ad ampio spettro del tema.

I SESSIONE – Giovedì 6 maggio ore 10:00 / ore 13:00

II SESSIONE – Giovedì 6 maggio ore 15:30 / ore 19:00

III SESSIONE – Venerdì 7 maggio ore 10:00 / ore 13:00

Scarica il Pdf con il programma del convegno:

Versione Italiana

English Version

Il Convegno si aprirà con i saluti di Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi, e di Paolo Andrei, Magnifico Rettore dell’Università di Parma, e verrà coordinato da Alessia Morigi (Università di Parma) e Luca Bosi (Istituto Alcide Cervi).

Sono stati invitati per aprire e chiudere le sessioni di giovedì 6 maggio: il Ministro dell’Università e della Ricerca Maria C. Messa e il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

Ai lavori parteciperanno: Andrew Wallace-Hadrill (Cambridge University, British Academy), Giuliano Volpe (Università di Bari, membro emerito del Consiglio superiore per i Beni culturali e Paesaggistici), Daniele Malfitana (CNR, presidente del Comitato tecnico-scientifico per l’Archeologia, membro del Consiglio superiore per i Beni culturali e Paesaggistici), Elena Calandra (dirigente del Servizio II – Scavi e tutela del patrimonio archeologico, direttore ad interim dell’Istituto centrale per l’archeologia e del Servizio IV – Tutela del patrimonio demoetnoantropologico e immateriale), Paolo Carafa (La Sapienza Università di Roma), Mariya Gabriel (Commissario europeo per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù), Alberto Melloni (Università di Modena e Reggio Emilia, Accademia dei Lincei, Cattedra UNESCO su pluralismo religioso e la pace), Rossano Pazzagli (Università del Molise, Istituto Alcide Cervi), Maurizio Viroli (Princeton University), Patrizia Zolese (Fondazione Carlo Maurilio Lerici – Politecnico di Milano), Laurent Pernot (Université de Strasbourg, Académie des Inscriptions et Belles-Lettres), Giovanna Melandri (presidente di MAXXI), Giorgio Vecchio (Istituto Alcide Cervi), Daniela Preziosi (giornalista), Sanzio Bassini (direttore scientifico dell’International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development), Cristina Ambrosini (dirigente responsabile del Servizio Patrimonio Culturale – Regione E.R.), Michele Guerra (assessore alla cultura del Comune di Parma), Fulvio Zannoni (coordinatore del Centro Studi e Archivio Arturo Toscanini).

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