La proposta educativa di Casa Cervi 2023-2024

Ogni luogo è luogo di formazione. Casa Cervi lo è in modo speciale: educa alla scelta della libertà.

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Proposta educativa di Casa Cervi 2023 – 2024
per scuole di ogni ordine e grado

Progetti didattici annuali 2023-2024

Per ulteriori informazioni e prenotazioni scuole e gruppi:
gabriella.gotti@istitutocervi.it
eleonora.taglia@istitutocervi.it
0522 678356

EDUCARE A CASA CERVI: UNA BUSSOLA PER IL FUTURO
Ogni luogo è luogo di formazione. Casa Cervi lo è in modo speciale: educa alla scelta della libertà. Lì, nella Casa di Gattatico, la Famiglia Cervi è cresciuta nell’amore per la libertà, nel rispetto della dignità umana, nella passione per la conoscenza. Lì i Sette Fratelli sono cresciuti nell’antifascismo, poiché il fascismo negava ogni valore umano. Se si viene a Casa Cervi si incontra la loro scelta per la libertà, che è costata loro la vita. Un luogo di formazione, dunque. Che pone domande, che educa alla responsabilità. Parla la Casa, parla la terra, parlano gli alberi e la piantata, parlano il trattore, il mappamondo, i libri che leggevano la sera nella stalla e che diffondevano nella campagna. Parlano la Biblioteca e l’Archivio di Emilio Sereni, il grande studioso, antifascista, del paesaggio agrario italiano. Parla la storia degli ultimi decenni, della letteratura, delle arti, del cinema che hanno raccontato la vita dei fratelli Cervi. Parla il presente, con i sentieri della libertà in Val d’Enza, i laboratori sulla legalità e la cittadinanza attiva, la Biblioteca multiculturale per ragazzi Il Mappamondo. Con l’allestimento del nuovo museo anche la proposta educativa si rinnova. Perché la memoria viva nelle nuove generazioni, e la democrazia si consolidi. Con la bussola della Costituzione, che guida il mondo in subbuglio, sempre chiamato a scegliere tra la pace e la guerra, la libertà e l’oppressione, la giustizia e l’ingiustizia. Il 1943 fu per i Cervi l’ultimo anno: il 25 luglio con la Pastasciutta in piazza a Campegine festeggiarono con il popolo la caduta di Mussolini, l’8 settembre iniziò la Resistenza e i Cervi la organizzarono in pianura e sull’Appennino, il 25 novembre furono catturati dai fascisti sull’aia della Casa e portati al Carcere dei Servi a Reggio Emilia, il 28 dicembre furono fucilati al Poligono di Tiro della città, insieme con Quarto Camurri. Tutto è accaduto in quei mesi, il 25 aprile era ancora lontano. Sono passati 80 anni. Continua a vivere la loro scelta. Vi aspettiamo a Casa Cervi, dove si incontra il valore umano, conquistato a così caro prezzo.

Albertina Soliani
Presidente Istituto Alcide Cervi

 

Casa Cervi è da sempre spazio di accoglienza dove le giovani generazioni possono incontrare la storia di una famiglia antifascista e vivere un luogo in cui imparare a essere “cittadini del mondo di domani”, e dove gli insegnanti possono trovare punti di riferimento per sviluppare percorsi di formazione sul Novecento e sulla valorizzazione del paesaggio. La scuola ha vissuto e continua a vivere questo luogo come occasione di conoscenza e comprensione del passato e di riflessione e dialogo sul tempo presente. Accanto agli spazi del Museo, la Biblioteca per ragazzi Il Mappamondo e il Parco Agroambientale Ai Campirossi si prestano per accogliere i giovani di ogni età e accompagnarli in percorsi di formazione pensati per loro. Lo spirito di servizio e di collaborazione di questo luogo resta immutato, ieri come oggi, per continuare a riannodare i fili della Storia dietro di noi con quelli della nostra storia davanti a noi.

Gabriella Gotti
Referente Area Didattica Istituto Alcide Cervi

Giovedì 5, 12 e 19 ottobre 2023
Dalle 15 alle 18,30
Corso di formazione gratuito per docenti
PERCORSO DI RIFLESSIONE E CONFRONTO SULLA DIDATTICA
Aperto a tutti gli interessati

ARTIGIANI DELLA MEMORIA
Progetto didattico di idee e opere per la valorizzazione dei “semi” di Casa Cervi
“Le memorie di Alcide: I miei sette figli”
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Continuiamo a ricevere in queste ore centinaia di attestati di solidarietà per quanto accaduto al termine della festa del 25 aprile a Casa Cervi. Moltissime istituzioni e associazioni, ma anche privati cittadini, ci sollecitano per aprire un canale di supporto diretto all’Istituto Cervi.