Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni» 2025
XVII edizione
“PAESAGGI COLTURALI”
Edizione dedicata al rapporto fra sistemi agrari e paesaggio
26-30 agosto 2025
Istituto Alcide Cervi, Gattatico (Reggio Emilia) | mappa
Scadenza iscrizioni: 3 agosto 2025
FORM DI ISCRIZIONE IN PRESENZA
Strutture ricettive convenzionate
VALIDO PER LA FORMAZIONE DOCENTI
CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI
per architetti, agronomi e altre figure professionali
BORSE DI STUDIO PER PROFESSIONISTI
per architetti, agronomi e amministratori dell’Unione Bassa Reggiana
Scadenza domande borse di studio: 18 luglio 2025
Contatti:
Biblioteca Archivio «Emilio Sereni»
0522 678356 | biblioteca-archivio@emiliosereni.it
Direttore della Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni»
Rossano Pazzagli
Mauro Agnoletti, Gabriella Bonini, Franco Cambi, Carlo Alberto Gemignani, Alessia Morigi, Saverio Russo, Anna Sereni, Carlo Tosco
La Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni» è una delle esperienze più significative per la formazione di livello superiore sul paesaggio. Basata su un approccio multidisciplinare – dalla storia all’urbanistica, dalla geografia all’antropologia, dalle scienze agrarie all’ecologia – la Scuola «Emilio Sereni» si rivolge a tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di paesaggio e di territorio, in particolare a coloro che operano nella formazione e della ricerca, nell’amministrazione, nella pianificazione, tutela e valorizzazione del territorio e dell’ambiente. Rivolta alle prospettive dello sviluppo rurale e al rilancio dei territori fragili, delle attività imprenditoriali in ambito rurale, della promozione dei beni culturali e ambientali e della educazione al paesaggio, costituisce una feconda occasione d’incontro fra università, scuola e governo del territorio. L’obiettivo generale è quello di individuare il paesaggio come uno dei terreni su cui analizzare e combattere la crisi della nostra era, che è al tempo stesso ambientale, economica, sociale e politica.
La Scuola si svolge in modalità full immersion in un ambiente originale e accogliente presso i locali dell’Istituto Alcide Cervi a Gattatico (Reggio Emilia), dove accanto alla memoria dei sette Fratelli Cervi, agricoltori e protagonisti della Resistenza, è conservato anche il patrimonio librario e archivistico di Sereni; un luogo dove docenti e corsisti si incontrano e si interrogano sulle strategie di uno sviluppo nuovo, che rimetta al centro l’ambiente, l’agricoltura, l’identità e le vocazioni autentiche dei territori e i conseguenti processi di patrimonializzazione e di gestione.
La XVII edizione è dedicata al rapporto tra sistemi agrari e paesaggio e in particolare al ruolo delle scelte e degli indirizzi colturali nei diversi ambiti storici e geografici. Coltura e cultura hanno la stessa radice etimologica, un’assonanza che si adatta bene allo studio del paesaggio. Le colture intese come piante erbacee o arboree per l’agricoltura sono destinate alla produzione di cibo e inevitabilmente anche di paesaggio, attraverso la disposizione, le tecniche, i colori e i cicli di semina, di piantagione e di raccolta. Il paesaggio diventa cultura, bene culturale diffuso e – come si dice – si patrimonializza, costituendo anch’esso, come le produzioni agro-alimentari, un elemento di valore culturale e civile, in una parola: patrimonio. I paesaggi colturali, cioè il paesaggio agrario frutto del lavoro e delle coltivazioni agrarie, sono quindi anche paesaggi culturali.
Questa edizione della Scuola “Emilio Sereni”, dedicata appunto ai Paesaggi colturali, si muove sulla scia della Storia del paesaggio agrario italiano di Sereni, per giungere all’esame del paesaggio attuale delle campagne, stretto tra l’agricoltura industriale, che ha finito per semplificato le trame paesistiche tradizionali, e la resistenza dell’agricoltura contadina che invece ha preservato la densità e la diversità paesaggistica, che equivale anche a biodiversità, salute, equilibrio con la natura.
La scuola intende prendere in esame i riflessi paesaggistici dei principali sistemi agrari (campi aperti e campi chiusi, grande e piccola coltura, coltivazione intensiva e estensiva, coltura promiscua e specializzata…) che sul lungo periodo hanno interessato le campagne italiane, tradottisi sia in fenomeni di abbandono che, viceversa, in processi di intensivizzazione, osservando come il paesaggio si sia trasformato in relazione ad essi. Non solo il paesaggio agrario in senso stretto, ma anche il paesaggio sociale, quello del lavoro e degli stili di vita, il paesaggio culturale, con uno sguardo anche all’impatto sui paesaggi urbani.
La XVI edizione della Scuola «Emilio Sereni» propone in sostanza un percorso pluridisciplinare con varie metodologie didattiche. Il piano formativo è articolato in una lectio magistralis iniziale, alla quale seguiranno tre sessioni di lezioni frontali, seguite da spazi di discussione, laboratori pomeridiani e varie iniziative collaterali.
Le tre sessioni saranno dedicate a:
- I sistemi agrari – I sistemi antichi, la feudalità, il latifondo, la mezzadria, il capitalismo, l’agroecologia
- Le colture – Le colture mediterranee (cereali, vite, ulivo…) e le nuove colture (riso, gelso, mais, patata, pomodoro…)
- Le tecniche di coltivazione – Sistemazioni del terreno, arature, piantagioni, metodi di raccolta e trasformazione
Si prevede infine una tavola rotonda finale su “Agricoltura, paesaggio e pianificazione del territorio rurale” con urbanisti e esponenti del mondo imprenditoriale, politico e culturale. I laboratori consisteranno in un lavoro pomeridiano di gruppo con confronto di esperienze e ricerche sui temi delle sessioni.
Attraverso le lezioni, i laboratori e le uscite didattiche, ciascun partecipante alla Scuola avrà la possibilità di approfondire e sperimentare, in una feconda interazione con gli altri allievi, i docenti e i tutor, letture e interpretazioni dei paesaggi agrari, il ruolo giocato in essi dalle colture e dai prodotti, con la finalità di arricchire il proprio profilo culturale, scientifico e/o professionale. Ulteriori opportunità di dibattito e di approfondimento sono costituite da iniziative collaterali (mostre, film, presentazioni di libri, colazioni e cene sociali, ecc…) che caratterizzano la Scuola Emilio Sereni, che diviene così una stimolante occasione di trasmissione di conoscenze e di formazione di competenze sulla didattica, la progettazione e le politiche del paesaggio inteso come parte significativa della più ampia sfera di governo del territorio e di riconoscimento del ruolo multifunzionale dell’agricoltura.
Vengono assegnate BORSE DI STUDIO a studenti e stusiosi (di età inferiore ai 35 anni) iscritti a corsi di Laurea, Scuole di Specializzazione, Dottorati, Master, e giovani professionisti Architetti e Agronomi.
La scadenza della richiesta di borse di studio per architetti, agronomi e amministratori dell’Unione Bassa Reggiana è fissata al 18 luglio 2025. Scopri di più nella BROCHURE a pagina 51.
È previsto il riconoscimento C.F.P. per Architetti, Agronomi e altre figure professionali in via di accreditamento.
FORMAZIONE DOCENTI
L’Istituto Alcide Cervi è accreditato come Ente di Formazione dal MIUR ai sensi della Direttiva n. 170 del 21 marzo 2016, pertanto il contributo di iscrizione può rientrare nella card BONUS SCUO LA di cui all’art. 1 comma 121 L. 107/15. La partecipazione alla scuola (18 ore) è valida a livello nazionale per la formazione Docenti. Il codice identificativo sulla piattaforma S.O.F.I.A è 98825.
Da quest’anno sarà possibile partecipare alla Scuola di Paesaggio scegliendo tra tre diverse proposte di iscrizione:
ISCRIZIONE ALL INCLUSIVE IN PRESENZA
Iscrizione in presenza all inclusive (comprende: lezioni in plenaria + workshop + attività collaterali + uscite sul territorio + pranzi e cene + pubblicazione del proprio saggio all’interno del Quaderno 23 e una copia del volume).
270 € – ISCRIZIONE ORDINARIA
240 € – ISCRIZIONE CONVENZIONATA
Iscrizione convenzionata per: residenti nei Comuni soci dell’Istituto Alcide Cervi; iscritti o afferenti alle Università convenzionate, Enti, Istituzioni e Ordini professionali patrocinatori; insegnanti di ogni ordine e grado.
ISCRIZIONE IN PRESENZA
Iscrizione in presenza con servizi facoltativi prenotabili in un secondo momento e comprende: lezioni in plenaria + workshop + attività collaterali + pranzi + pubblicazione del proprio saggio all’interno del Quaderno 23 e una copia del volume). Sono escluse le gite e le cene.
170 € – ISCRIZIONE ORDINARIA
140 € – ISCRIZIONE CONVENZIONATA
Iscrizione convenzionata per: residenti nei Comuni soci dell’Istituto Alcide Cervi; iscritti o afferenti alle Università convenzionate, Enti, Istituzioni e Ordini professionali patrocinatori; insegnanti di ogni ordine e grado.
Costo dei servizi facoltativi e su prenotazione (per PROPOSTA B):
25 € –Transfer in pullman per l’uscita sul territorio + ingressi e guide
5 € –Assicurazione + noleggio bicicletta per escursione
18 € – Quota per la singola cena
La prenotazione delle cene e dell’uscita è da confermare entro il 10/08/2024. L’iscrizione e le prenotazioni delle cene si intendono confermate con il pagamento delle stesse.
ISCRIZIONE IN MODALITÀ WEBINAR
Iscrizione in modalità webinar con cui sarà possibile seguire le sole lezioni in plenaria del mattino, tramite piattaforma ZOOM. Sono esclusi i workshop, le attività collaterali e le uscite.
70 € – TUTTE LE LEZIONI FRONTALI
25 € – SINGOLA GIORNATA
PER ISCRIVERSI:
Per iscriverti è necessario compilare il form di iscrizione relativo alla modalità con cui scegli di partecipare in cui si dovrà allegare la distinta di versamento:
PAGAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO:
C/C intestato a Istituto Alcide Cervi presso CASSA PADANA agenzia di SANT’ILARIO D’ENZA (RE):
IBAN: IT 26 X 08340 66500 000000055298
Causale: Scuola di Paesaggio 2025 – nome e cognome
Per qualsiasi informazione è possibile scrivere a biblioteca-archivio@emiliosereni.it o telefonare al numero 0522 678356.
Scadenza iscrizioni: 3 agosto 2025
XII Concorso europeo di fotografia
PREMIO SCUOLA DI PAESAGGIO EMILIO SERENI
SCATTI RURALI
Termine consegna opere: domenica 15 giugno 2025