I GIORNI DELLA COSTITUZIONE > 1 e 2 giugno 2018

Per il ciclo I GIORNI DELLA COSTITUZIONE

Venerdì 1 giugno e sabato 2 giugno 2018

in occasione del 70° Anniversario della entrata in vigore della Carta Costituzionale

e del 72° Anniversario della Repubblica Italiana

a Casa Cervi

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Venerdì 1 giugno ore 18,30

Iniziativa in collaborazione con Comune di Sorbolo, ANPI Sezione di Sorbolo, Istituto Comprensivo di Sorbolo e la rete Resist-Enza

IL CANTO LIBERO… DIARIO DI CASA CERVI

Esito del Progetto Resistenza svolto da 71 alunni delle classi 5e C/D/E della Scuola Primaria Oreste Boni, un percorso di riflessione sul valore dell’impegno sociale e soprattutto sull’avventura umana dei fratelli Cervi e di come la loro abitazione si sia trasformata in uno spazio culturale e di accoglienza: una casa per sognare, per creare le basi di una società nuova, senza confini, aperta ai valori dell’accoglienza e del coinvolgimento basati sul concetto di libertà e democrazia.

Direzione del progetto: Gigi Tapella

Collaborazione ai testi: Sylviane Onken

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Sabato 2 giugno ore 17.00 

LE VOCI DELLA REPUBBLICA

Le parole delle donne e degli uomini della nostra Democrazia, lette nelle sale di Casa Cervi

Tante le donne e tanti gli uomini della storia della Repubblica passati da Casa Cervi; madri e padri della democrazia, che hanno lasciato riflessioni importanti e un segno nella storia. Li evocheremo insieme a giovani lettori, cittadini e visitatori del Museo, sul far della sera del 2 giugno, con un brindisi a conclusione dell’iniziativa.

Verranno lette le parole di:

Tina Anselmi
Enrico Berlinguer
Carlo Azeglio Ciampi
Luigi Einaudi
Nilde Iotti
Sergio Mattarella
Lidia Menapace
Sandro Pertini
Liliana Segre
Palmiro Togliatti

… e altri ancora!

Prova anche

Il cuore contadino – In ricordo di Gigi Cervi

Nel ricordare Luigi Cervi, scomparso poche ore fa, non si può che partire dal suo sguardo timido e buono, che scrutava con attenzione e osservava con capacità di lettura. Di poche parole, precise e puntuali. Da quel sorriso accogliente e schivo che ha sempre messo tra sé stesso e l’umanità, tra la sua persona e la storia di cui faceva parte. Aveva un modo tutto suo per esserne orgoglioso, per essere un portatore fiero; eppure, discreto della vicenda Cervi, con tutto quello che era diventata, e che rappresenta oggi.