All’Istituto Cervi torna la Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni»

Dal 23 al 27 agosto 2022 all’Istituto Alcide Cervi si terrà la XIV Edizione della Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni», consolidata esperienza di studi superiori sul paesaggio, rivolta ad architetti, agronomi, studenti universitari e a tutti gli interessati. L’edizione di quest’anno, “Paesaggio e viabilità”, è dedicata al rapporto tra paesaggio e infrastrutture, inteso come esito del bisogno ineludibile dell’uomo di spostarsi nello spazio, di connettere luoghi e persone, merci e culture, città e campagne. Oltre a lezioni frontali, sono previsti laboratori, “aperilibri” e un’uscita sul territorio. Posti ancora disponibili in presenza e online entro il 20 agosto.

 

Dal 23 al 27 agosto 2022, presso l’Istituto Alcide Cervi di Gattatico (Reggio Emilia), torna la Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni», giunto alla sua XIV Edizione. La Scuola, da anni punto di riferimento per gli studi sul paesaggio, quest’anno si intitola “Paesaggio e viabilità”: è dedicata al rapporto tra paesaggio e infrastrutture, inteso come esito del bisogno ineludibile dell’uomo di spostarsi nello spazio, di connettere luoghi e persone, merci e culture, città e campagne. Con una impostazione pluridisciplinare, la Scuola è rivolta a coloro che sono impegnati nei diversi campi dell’istruzione e della formazione, della ricerca (docenti e studenti universitari, dottorandi e iscritti ai Master), dell’amministrazione pubblica (assessori, tecnici dei diversi settori), delle professioni (architetti, urbanisti, geometri, geotecnici, agronomi), dei musei e dell’associazionismo culturale e ambientale (come le guide AIGAE). Tra i docenti delle varie lezioni, professori universitari e professionisti del settore provenienti da tutta Italia. Nei cinque giorni di formazione, oltre alle lezioni frontali, sono previsti laboratori, presentazioni di libri e di video, “aperilibri” e un’uscita sul territorio, quest’anno nelle acque della MAB Unesco Po Grande. Ci sono ancora posti disponibili per iscriversi in presenza e online entro il 20 agosto 2022. La Scuola, come ogni anno, ha posti limitati per garantire a tutti partecipazione e condivisione, in un ambiente accademico, ma anche rilassato e conviviale. Oltre ai momenti di formazione ci saranno pause e occasioni di svago e di scambio, dove tutti avranno la possibilità di condividere idee e progetti, incontrare e parlare con i relatori, instaurare nuovi legami professionali e nuove amicizie. 

L’inaugurazione si terrà martedì 23 agosto intorno alle ore 15, con i saluti istituzionali di: Albertina Soliani (Presidente Istituto A. Cervi), Cristiano Fini (Presidente nazionale CIA), Alessio Mammi (Assessore all’Agricoltura Regione Emilia-Romagna), Giorgio Zanni (Presidente Provincia Reggio Emilia), Simona Caselli (Presidente di AREFLH), Angela Maria Ferroni (Ministero della Cultura), Luca Ronzoni (Sindaco di Gattatico) e Alessandro Spanò (Sindaco di Campegine). A seguire, la Lectio Magistralis “Strade e Paesaggi” di Claudio Cerreti (Università di Roma Tre, Presidente Società Geografica Italiana). È possibile leggere il programma completo nella brochure scaricabile su www.istitutocervi.it 

La Scuola è intitolata a Emilio Sereni, politico, partigiano e pioniere degli studi sul paesaggio, autore del volume “Storia del paesaggio agrario italiano” (Laterza, 1961), di cui la Biblioteca Archivio Emilio Sereni dell’Istituto Alcide Cervi conserva il patrimonio. La Scuola è diretta da Rossano Pazzagli (Università del Molise); il Comitato Scientifico è composto da Mauro Agnoletti, Gabriella Bonini, Emiro Endrighi, Rossano Pazzagli, Saverio Russo, Anna Sereni, Carlo Tosco. La Scuola ha il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, del Ministero della Cultura, del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Segretariato Regionale per l’Emilia Romagna, della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Reggio Emilia, con il contributo di CIA – Agricoltori Italiani. 

Prova anche

XI Concorso fotografico nazionale Premio Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni»